TERMINA CON UN 4 A 2, INFLITTO DALLE AQUILE, L'AVVENTURA DEGLI AMATORI TAVERNA IN QUESTA STAGIONE 22/23.

UNA RETE SUBITA AL TERZO MINUTO SU DISATTENZIONE DIFENSIVA SU AZIONE D'ANGOLO E UN RADDOPPIO DOVUTO A SCIVOLONE DI "NOVELLO" CHE LIBERA SOLO IN AREA L'ATTACCANTE  AL SETTIMO MINUTO, RENDONO LA GARA PRATICAMENTE GIA' SEGNATA PER IL PINO DONATO.

PURTROPPO SAREBBE STATA DURA PER CHIUNQUE RADDRIZZARLA. CI ABBIAMO PROVATO, MA LE SPERANZE SI SONO FERMATE SU UNA TRAVERSA DI DARDANO, UNICO SUSSULTO CHE AVREBBE POTUTO RIAPRIRE LA GARA.

ED INVECE SONO ARRIVATE ALTRE 2 RETI DELLA SQUADRA DI CASA, SEGNATE NELLE OVVIE PRATERIE CONCESSE NEL TENTATIVO DISPERATO DI RADDRIZZARE UNA GARA CHE EVIDENTEMENTE DOVEVA ANDARE COSI'.

LE RETI DI TRENTACOSTE E RIZZO HANNO SOLAMENTE ALLEVIATO UN PASSIVO INGIUSTO E CHE DIMOSTRANO, SE CE NE FOSSE ANCORA BISOGNO, CHE GLI AMATORI TAVERNA MERITANO OGNI ANNO DI STARE NELL'OLIMPO DEL CALCIO AMATORIALE.

VOGLIAMO PERO' DEDICARE UN PO' DI SPAZIO ALL'NCRESCIOSO EPISODIO ACCORSO AL 25° QUANDO IL N. 3 AVVERSARIO COLPISCE, A PALLA LONTANA, CON UNA TESTATA IN VOLTO, IL NOSTRO RE PAPIN.
EPISODIO CHE HA INNESCATO UNA RISSA FURIBONDA SEDATA NON CON POCA DIFFICOLTA' DA DIRIGENTI E ACCOMPAGNATORI.
EPISODIO CHE VA SICURAMENTE CONDANNATO, IN CUI TUTTI E 40 HANNO SBAGLIATO E PROBABILMENTE NON HANNO VISSUTO NELLA SERENITA' CHE DEVE ESSERE UNA PARTITA AMATORI.
MA IL CALCIO OFFRE SEMPRE SPUNTI DI RIFLESSIONE E DI POSITIVA "EDUCAZIONE".
UN PLAUSO VA FATTO, INFATTI, A TUTTI I PARTECIPANTI CHE, SERENAMENTE, DOPO ESSERE RINSAVITI, RIPARTONO E CONTINUANO UNA GARA EFFETTIVAMENTE DIFFICILE, MA SOPRATTUTTO VA FATTO ALLO STESSO CALCIATORE N. 3 CHE, DOPO ESSERSI PENTITO IMMEDIATAMENTE, SI E' PRESENTATO IL GIORNO DOPO NELLA NOSTRA TAVERNA A CHIEDERE SCUSA PERSONALMENTE AL NOSTRO MALCAPITATO RE.

GRANDE IVANO...IL TUO GESTO RIMARRA' SICURAMENTE NELLA MEMORIA E NELLA STORIA DEL CALCIO AMATORI.

CI SALUTIAMO, DUNQUE, CONSAPEVOLI DI AVER DISPUTATO, I POCHI MINUTI DI GARA INIZIALE, COME UN INCUBO.

ANCHE QUESTO...SERVIRA' DA LEZIONE PER LE ANNATE FUTURE.

ARRIVEDERCI COMUNQUE ALLA PROSSIMA STAGIONE...CHE VIVREMO SICURAMENTE ANCORA DI PIU' ALLA GRANDE.